Qual è stata l'ispirazione dietro lo sviluppo del progetto BiMOR?
BiMOR nasce dal desiderio di creare qualcosa che valorizzasse le persone per quello che sono davvero, trasformando l’accessorio da semplice oggetto in un racconto di chi lo indossa. Volevo che ogni borsa fosse capace di esprimere personalità, unicità e positività, per celebrare proprio ciò che ci rende autentici e speciali.
Per quale motivo hai deciso di chiamare il tuo brand BiMOR?
BiMOR è un gioco di parole che unisce il mio nome, Bianca Morando, al messaggio "Be More", cioè l’invito ad essere sempre qualcosa di più, senza smettere mai di crescere e valorizzarsi. Il payoff del brand “Always BiMOR than just your bag” racchiude perfettamente l’obiettivo finale che sta alla base del mio progetto.
Quali sono i tuoi obiettivi futuri?
Voglio continuare a espandere l'universo BiMOR, ampliando le nostre collezioni e creando prodotti sempre più trasversali. L'obiettivo è che sempre più persone possano identificarsi nei nostri valori e sentirsi parte di questo mondo fatto di positività e autenticità.
Come hai conosciuto Elena?
Fun fact: né io né Elena ci ricordiamo della prima volta in cui ci siamo conosciute. É decisamente passato troppo tempo ma una cosa certa è che ho sempre pensato di lei che fosse una ragazza di cuore e molto in gamba, convinzioni che si sono fatte certezza durante lo sviluppo della nostra collaborazione.
Che significato ha per te questa collaborazione che si è creata con BiMOR?
Questa collaborazione per me è stata davvero speciale perché spontanea e autentica: con Elena condividiamo lo stesso percorso di crescita personale e la voglia di celebrare ciò che tendiamo a considerare come difetti come punti di forza che ci rendono chi siamo. È stato bellissimo scoprire che, pur lavorando su progetti diversi, stiamo raccontando storie simili.
Quali sono le caratteristiche in comune tra BiMOR e Leonia?
BiMOR e LEONIA condividono l'autenticità, la determinazione e il desiderio di valorizzare l'unicità delle persone trasformando ciò che potrebbe sembrare un punto debole in un tratto distintivo e di orgoglio. Entrambi i progetti nascono dalla nostra passione personale e si propongono di trasmettere energia positiva, sicurezza in sé stessi e coraggio attraverso prodotti pensati per raccontare e celebrare la propria identità."
Cosa ti è piaciuto di più di questa collaborazione?
Il fatto che sia nata in maniera totalmente spontanea e naturale, come se le nostre strade fossero già destinate a incrociarsi. Credo davvero che non ci siano coincidenze, ma incontri speciali che accadono al momento giusto, e questa collaborazione ne è la prova perfetta.
Cosa ne pensi dei prodotti di Leonia?
Leonia racchiude esattamente tutto ciò che ho sempre cercato per i miei capelli ricci e che non ero mai riuscita a trovare: efficacia nel definirli, facile da utilizzare, con un ottimo rapporto qualità-prezzo e soprattutto è prodotto da un brand fondato su valori autentici nei quali mi rispecchio completamente.
Cosa ti ha dato l'ispirazione per creare una borsa dedicata ai capelli ricci?
Ho creato la Curly ispirandomi proprio ai miei ricci, che per anni sono stati una mia insicurezza. Con BiMOR cerco di trasformare ciò che ci rende insicuri in punti di forza, esattamente come il percorso che ho vissuto con i miei capelli che ora amo proprio perchè mi rendono chi sono. Una storia simile a quella di Elena con Leonia.